E si , quel simpatico personaggio protagonista del libro di Michela Murgia “ S’ Accabadora” anche se non l’unica ad interessarsi all’argomento, si muove per la conquista di Cagliari .
Ha fatto scalpore ed ha messo alla luce una antica pratica che ritengo, solo per intuito, ancora presente nel territorio centro-insulare sardo ed ora diventa film.
Difatti da questa mattina nel quartiere di Stampace di Cagliari sono comparsi dei biglietti di avviso come quello allegato.
Date le richieste fatte attraverso tali biglietti, visto la realtà di parcheggi della zona , ho la sensazione che s’accabadora passerà qualche notte insonne.
arrestato l’angelo della morte
Johann brayer,nato nell’ex Cecoslovacchia è la persona più anziana che l’autorità USA abbiano mai indagato ed accusato. Difatti J.B. Ha la veneranda età di 89 anni ed è accusato di aver partecipato, nella seconda guerra mondiale, come guardia delle SS, nei tristemente famosi campi di concentramento di Auschwitz. Bierknau è stato il campo dove nel 1944 ,migliaia tra ebrei ungheresi, cecoslovacchi e tedeschi sono passati per le camere a gas. L’arresto di qualche giorno fa, è parte di un’attivita investigativa decennale con l’imperativo di dare la caccia a tutti i nazisti fuggiti negli stati uniti nel dopoguerra. JB ha vissuto per oltre 60 anni negli stati uniti ed è stato arrestato a Filadelfia in Pennsylvania . Incarcerato per atrocità e crimini di guerra , su di lui pendono oltre 150 capi d’accusa. Dopo poche ore dalla notizia dell’arresto, le autorità tedesche hanno chiesto a Washington l’estradizione. A causa di uno stato di salute scaduto J.b. è parso pallido,magro in particolar ed in modo spavantato. Subito i suoi legali hanno chiesto utilizzato la carta della sofferenza da parte del loro assistito di un particolare demenza senile ma a causa della gravità dei fatti e delle accuse all’ uomo hanno negato libertà su cauzione. La battaglia legale tra gli stati uniti e Breyer dura sin dagli anni 90 ma avendo cittadinanza americana grazie alla madre non si riuscì ad espellerlo in Germania. Agli innumerevoli curiosi che richiedevano come potesse vivere tranquillamente dopo aver commesso quegli orrori , ha sempre risposto che tutto ciò che accade in guerra è sempre frutto di una esecuzione di ordini impartiti.
Odr :secondo voi a mente ” fredda” l’arresto, il processo e la condanna sicura all’ergastolo cosa può insegnare ad un novantenne per giunta colpito da demenza senile ? Secondo me a questi livelli assomiglia più ad una vendetta che ad una giustizia vera e propria, in quanto manca la specifica della pena , non c’è oggettivo periodo di tempo per far si che il condannato possa pentirsi di ciò che è stato fatto ma anzi gli stanno e stiamo offrendo una assistenza sanitaria gratuita. Di tutto ciò credo che in tanti non ne saranno felici