Marito in affitto

Uscendo dal lavoro , trovo incastrato , tra parabrezza e tergivetro questo bigliettino.
L’iniziale stupore , all’inizio della lettura è stato subito sostituito dal sorriso . Quello di utilizzare i punti deboli di alcuni elementi della famiglia penso sia una genialata .
“lapis”20141013_170156

Tornando da quel paese

“Ti c’hanno mai mandato a quel paese ?” Domanda in questo periodo piu che lecita.
La cosa piacevole è che a volte, sempre, dal quel paese ci si torna sempre. A volte piu leggeri a causa delle spese sostenute , ed a volte più leggeri nello spirito.
Ma attenzione ! , nel percorso ,viaggio o passaggio, scattate una fotografia, ed inviatela alla e-mail [email protected] con qualche commento ed io ve la pubblichero’.
Il fatto che qualcuno vi ci ha mandato, non la si deve prendere come un’offesa, anzi, a volte non volendo si fa pure cosa gradita.
Vi ringrazio anticipatamente , per tutto cio che mi perverra’, con la promessa che nel piu breve tempo possibile sarà tutto pubblicato.
“lapis”

GOCCE……..

20141008_120621Qualcuno proferi un detto che, ritengo riassuma in modo esaustivo il concetto di necessità e di bisogno .
“Resisto a tutto tranne alle tentazioni”.non ricordo chi l’abbia proferita ma ho ben chiaro il concetto.
Solitamente non faccio pubblicità a nessuno ma in questo caso concedetemelo.
Capito’ diverso tempo addietro , la necessità di acquistare del gelato per degli amici,uno potrebbe pensare che, essendo gelato e gli ingredienti mediamente sempre gli stessi , una gelateria valga l’altra.
Ho scoperto che niente di piu falso si possa pensare.
Ho scoperto che oltre i gusti esiste anche il gusto di produrlo e di offrirlo. L’educazione, la gentilezza ed l’allegria che rende tutto piu saporito , piu naturale , e non che non lo sia ….anzi.
Il miglior condimento è la fame … si sente dire , ma se non sei felice , allegro anche ciò che mangi non sarà ne felice ne allegro.
Quinci e poffobbacco , cosa aspettate ? Stimolate la vita, le vostre papille come con un profumo, con una goccia di gelato e cioccolato .

kintsugi, l’arte del recupero ( the art of recovery)

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Nell’arco della vita a chi non è accaduto che manipolando un vaso od un bicchiere o cos’altro di ceramica ci si ritrova a raccogliere i cocci, che loro malgrado vengono gettati nella pattumiera. Ahhh!!! Quel vaso, quel bicchiere, con tutti i ricordi che portano con loro , ormai persi per sempre. Si, proprio l’italica cultura si scontra con quella giapponese, che porta con se l’arte del gusto e della memoria portato alla sua massima espressione. Parlo così, tranquillamente ma con il massimo rispetto per la cultura orientale, che a volte collide con l’occidentale a causa della diversità dell’angolo di visione degli aspetti della vita. Kintsugi , od anche kintsukuroi, è l’arte di riparare le ceramiche con oro ed argento, oppure l’utilizzo di lacca e polvere d’oro. Ogni oggetto per quanto simile sia, rompendosi, non si romperà mai allo stesso modo e ricomponendolo ci si rende conto che assume un’identità completamente diversa. Proviamo a pensarci per un attimo, se ci capitasse di rompere una ciotola di ceramica, la prima cosa che penseremo o tenteremo di fare è quello di riportarla all’antico splendore ma pur utilizzando il miglior collante, le ferite del trauma si vedono tutte e perde tutto il valore che aveva precedentemente. La cultura giapponese con il kintsukuroi, ripara l’oggetto per valorizzare la crepa o ferita che sia, perché quando un oggetto subisce una ferita, ha una storia da raccontare ed assume una nuova vita ed una nuova bellezza. Una nuova vita, dove la vita è integrità e rottura insieme, è una costante è una continua ricostruzione.ciò rende bellezza e preziosità sia alle persone che alle cose , tutto ciò prende anche un’altro nome ….. Amore !!!

BEN TORNATI !

Ben trovati, dopo una giornata di fermo , siamo tornati.
Gli errori di gioventù si pagano e noi l’abbiamo pagata. Siamo giovani per il web dobbiamo prendere esperienza ma siamo sicuri che grazie alla cura ed alla dedizione riusciremo nel nostro intento anche grazie a voi ed ai vostri consigli ed interventi.
‘Lapis’