Si racconta spesso che la follia sia più reale della realtà stessa. Invece non ci si rende conto di quanto l’una sia intimamente compenetrata nell’altra.
Nella serata di ieri, si ha avuto la riprova di quanto il concetto sopra citato sia realistico. Al poetto di Cagliari, ieri notte si è tenuto il concerto di un gruppo Sardo, che ormai scalpita dagli anni 80 il cui messaggio gioca a nascondino con la realtà. I titoli delle canzoni estremamente fantasiosi, sono seguiti ed inseguiti da musiche contaminate da altre canzoni, e da testi che per quanto possano sembrare folli, raccontano storie di vita vissuta, appena immaginata, sognata. Gli AMAKIAUS, il cui leader maximo è Ignazio Deligia, sono un gruppo di qualità. A parte le indiscusse individualità, hanno offerto agli ospiti de La Marinella uno spettacolo ricco di buona musica, suonata con maestria, gags e una ennesima dimostrazione che Ignazio Deligia oramai ha assunto la caratteristica di una stella da palcoscenico. Di seguito ma non meno importanti Roberto Lai (basso), Stefano Montalbano (chitarra), Mondo Marras (batteria) e Nicola Coglilo (tastiere). E’ stata una serata completa, tanti stili musicali e tanto divertimento. Per uno che non è di bocca buona, come me, è un gruppo che si fa amare, prescindendo dalla musica, dall’umorismo, dalla schiettezza e da quel non prendersi troppo sul serio, di chi sa veramente il fatto proprio, e se fra tutto questo si riesce a dimenticare e ridere sopra i propri guai, allora questo gruppo e cos’e s’Ammakkiai
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